Un ripasso di fisica prima di iniziare il nuovo anno scolastico

È sempre traumatico iniziare un nuovo anno scolastico, specialmente per chi ha il terrore di dover affrontare la fisica... Un modo per riprendere la materia dopo una lunga pausa è quello di fare un bel ripasso prima di iniziare. Gli argomenti di base non sono molti ma è importante capirli a fondo per non rimanere indietro per i successivi argomenti. Di seguito vi indico le cose fondamentali da ripassare per incominciare al meglio! Questo piccolo articolo ha lo scopo di indirizzare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dal secondo anno in poi.

1) Per prima cosa si deve avere in mente in modo chiaro la definizione di vettore (modulo, direzione e verso) e saper usare le operazioni principali: somma fra vettori, prodotto scalare e prodotto vettoriale. Saper usare il seno ed il coseno è fondamentale per eseguire le proiezioni dei vari vettori sugli assi cartesiani e conoscere i valori del seno e del coseno degli angoli principali può sicuramente fornirvi una marcia in più:

un vettore è definito con tre caratteristiche, un modulo, verso e direzione. La somma fra due vettori ha come risultato un vettore che per modulo ha la radice quadrata della somma al quadrato dei singoli moduli e come direzione e verso quella data dalla regola del parallelogramma.

Il prodotto scalare, il quale è indicato dal simbolo della moltiplicazione mediante il puntino (dot), è un prodotto che fornisce come risultato una grandezza non più vettoriale bensì scalare ed il suo modulo è dato dal prodotto dei moduli dei vettori di partenza per il coseno dell’angolo compreso fra i due vettori..

Infine il prodotto vettoriale fornisce come risultato un altro vettore che è perpendicolare ad entrambi i vettori di partenza e che ha per modulo il prodotto dei moduli moltiplicato per il seno dell’angolo compreso. Il verso è dato dalla regola della mano destra.

2) La cinematica di un punto materiale: il moto rettilineo uniforme, il moto rettilineo uniformemente accelerato, il moto circolare uniforme.

Quindi il moto di un punto a velocità costante (moto rettilineo uniforme) ha la seguente legge oraria: S(t) = S_0 + V(t)* t; V(t) = V(t) = costante; a(t) = 0.

Il moto di un punto con un’accelerazione diversa da 0, ma comunque costante; la legge oraria è la seguente:

S(t) = S_0 + V_0 * t + (a * t^2)/2 ; V (t) = V_0 + a * t ; a(t) = a (t) = costante

3) Le tre leggi (o principi) della dinamica, dette anche leggi di Newton quindi il principio d'inerzia, la definizione di forza e il principio di azione e reazione:

I    Qualsiasi corpo dotato di massa sia in stato di quiete o di moto ha la tendenza a permanere, se     non perturbato da azioni esterne, nel suo stato di quiete o di moto.

II Una forza (N) è direttamente proporzionale alla massa e direttamente proporzionale all’accelerazione (m/s^2): F = m * a

III Ad ogni azione ne corrisponde una uguale ma  contraria.

Nota bene: questo articolo rappresenta solo un piccolissimo incipit degli argomenti da ripassare che poi dovranno essere affrontati su libri di testo adatti.